Il ritorno a scuola è dietro l’angolo e per gli studenti questo vuol dire preparare una nuova routine fatta di studio e compiti. La giusta lampada da scrivania è un accessorio must have.
Quando le vacanze finiscono e ricominciano le giornate di studio e lavoro, è bene creare un ambiente piacevole, che renda anche il ritorno a scuola meno traumatico. Per i ragazzi che vanno a scuola, questo vuol dire ricreare quegli spazi di casa in cui dedicarsi ai compiti e allo studio, ma anche agli incontri con i compagni di classe che non vedono dallo scorso giugno.
Una lampada da scrivania di design, scelta qualche giorno prima che ricominci la scuola, può essere un incentivo a iniziare con il piede giusto. Assecondando i gusti dello studente o della studentessa, loro potranno personalizzare l’angolo di casa in cui trascorrono la maggior parte delle ore invernali mentre i genitori avranno il piacere di massimizzare la funzionalità degli spazi.
La giusta lampada da scrivania per studiare
Il primo quesito da porsi riguarda l’ubicazione dell’angolo studio nella camera dei ragazzi. Questo dovrebbe essere raggiunto dalla maggior quantità possibile di luce naturale, avere abbastanza spazio per tutti i libri e i quaderni e anche per il pc. Va considerata la necessità di usare lo schermo si per studiare che per seguire eventuali lezioni a distanza, e quindi calcolato anche il riverbero di finestre e lampadari sul display.
Man mano che l’inverno si avvicina e le giornate si accorciano, però, anche una buona lampada da scrivania sarà necessaria per illuminare le sudate carte del giovane studente. Scegliere insieme tra le tante lampade da tavolo quella che più si addice ai suoi gusti e alla sua personalità è utile a fargli percepire l’angolo studio come parte del suo mondo.
Ma qual è la soluzione giusta? Questo dipende dall’arredamento della camera da letto o dello studio, dalla predisposizione del giovane scolaro e, appunto, dalla necessità di illuminare correttamente la superficie che userà per leggere e scrivere.
Le proposte di Axolight
Una lampada da tavolo semplice e lineare come Orchid si sposa con le esigenze di studio dei ragazzi più grandi. Uno stile minimale, preciso e allo stesso tempo moderno, che ricorda le forme di un fiore stilizzato, si abbinerà facilmente a qualsiasi angolo dedicato allo studio, mentre il fascio di luce al led illumina in maniera precisa libri, quaderni e altri materiali di lavoro. Lo stesso vale per Cut, che permette di direzionare la luce là dove è necessario.
Un paralume colorato e movimentato come quello delle lampade Muse e Skirt, invece, dona carattere alla camera e permette al proprietario della stanza di raccontare la sua personalità attraverso la scelta di forme e nuance. Anche per un bambino più piccolo queste linee sono perfette perché il loro design crea giochi di luce e ombre durante le ore dei giochi e rende più leggero il momento dei compiti.
La lampada da scrivania assume così la doppia funzione che Axolight dona a tutti i suoi prodotti: illumina e decora. La scelta ricade su un oggetto capace di creare la giusta atmosfera per i momenti dedicati allo studio ma anche di sprigionare la creatività e il gusto dei più giovani.
La lampada da scrivania per uno studio
Se il luogo dedicato ai compiti dei più piccoli non si trova nella loro cameretta ma in una stanza comune, come lo studio o un soggiorno, la soluzione per illuminarlo va ricercata tra le idee più originali e versatili.
Axolight propone una serie di lampade a batteria che possono essere spostate in base alla necessità di illuminare una zona precisa. Per esempio il tavolo da pranzo o una scrivania nel soggiorno possono diventare una confortevole zona di studio con l’utilizzo del modello Float da terra o da tavolo, da spostare poi quando è ora di pranzare o rilassarsi.
Si tratta di una lampada da scrivania di design molto versatile, perché in pochi gesti trasforma qualsiasi zona della casa in un angolo studio. Pensa, per esempio, al divano del soggiorno: accendendo una di queste lampade, lo studente può accoccolarsi qui per leggere e sottolineare i tomi dedicati allo studio. E, una volta finiti i compiti, reinventare lo spazio per il più assoluto relax.